martedì 14 giugno 2011

Sallusti sospeso 2 mesi dall’ Ordine dei Giornalisti

Alessandro Sallusti
Il direttore de Il Giornale, Alessandro Sallusti, è stato sospeso per due mesi in seguito a una azione disciplinare avviata dall' Ordine dei Giornalisti della Lombardia.

Il provvedimento è stato adottato perché Sallusti ha consentito la collaborazione per il quotidiano di Via Negri del senatore Renato Farina, radiato dell'Ordine nazionale dopo avere ammesso di aver collaborato con i Servizi segreti italiani, fornendo informazioni e pubblicando notizie in cambio di denaro, al tempo in cui era vicedirettore di Libero. (Messaggero)

Ragazzi, questi sono i massimi esponenti della stampa nazionale di destra …. capito perchè viviamo in una pseudo-democrazia?????

Ma chi è Renato Farina ? Per chi non conoscesse la storia, ripropongo di seguito la storia “giuridica” di Renato (Betulla) Farina: (da Wikipedia):

Renato (Betulla) Farina

Rapporti con il Sismi e radiazione dall'Ordine dei giornalisti

La magistratura a partire dal 2006 ha indagato sui rapporti da lui avuti con alcuni membri del Sismi (i servizi segreti militari). Farina ha confermato di aver collaborato col Sismi dal 1999.

Nel libro Alias agente Betulla Farina racconta la sua versione dei fatti riguardo alla collaborazione con i Servizi: nel giugno 2004, ricevette da Nicolò Pollari (l'allora direttore del Sismi), per il tramite di Pio Pompa, l'ordine di recuperare da Al Jazeera le immagini dell'esecuzione di Fabrizio Quattrocchi; è proprio in questa operazione che nasce il suo nome in codice, Betulla. Sostiene anche di avere con il suo operato fornito ai servizi segreti informazioni nelle mani dei pubblici ministeri sul rapimento della giornalista de il manifesto Giuliana Sgrena, tenuta prigioniera in Iraq dall'Organizzazione della Jihad islamica, fatto poi confermato da Pio Pompa.

Procedimenti giudiziari

Nel giugno del 2006 Pio Pompa chiede a Renato Farina, di scrivere una cronaca contro Romano Prodi (pubblicata poi il 9 giugno 2006), per accusarlo di avere appoggiato la pratica dei trasferimenti straordinari quando era presidente della Commissione Europea.

Il 2 ottobre 2006 l'Ordine dei giornalisti lombardo lo sospende per un anno con l'accusa di aver pubblicato notizie false in cambio di denaro dal Sismi. Sempre nell'ottobre 2006 la Procura ne chiede la radiazione dall'albo dei giornalisti: la legge numero 801 del 1977 fa infatti divieto ai giornalisti professionisti di intrattenere rapporti con i Servizi segreti. Il suo avvocato ha annunciato un ricorso che è stato respinto dalla Corte d'Appello di Milano. Nel novembre 2006 Farina viene messo sotto scorta delle forze di polizia in quanto oggetto di intimidazioni anonime. Riceve nello stesso mese anche un finto pacco-bomba firmato «Fronte Rivoluzionario per il Comunismo».

Alla vigilia delle elezioni politiche italiane del 2006, Renato Farina pubblica su Libero un falso dossier, preparato dal Sismi, secondo cui Romano Prodi avrebbe autorizzato, come Presidente della Commissione Europea, le extraordinary rendition della CIA in Europa, come nel caso di Abu Omar. Per tale dossier Farina sarà condannato a sei mesi di reclusione per favoreggiamento, e radiato dall'Ordine dei giornalisti.

La condanna per favoreggiamento per il caso Abu Omar

Nel dicembre 2006 il sostituto procuratore di Milano, Armando Spataro, chiede il rinvio a giudizio di Farina assieme ad altre 34 persone, nell'ambito dell'inchiesta sul rapimento dell'ex imam di Milano, Abu Omar. Trentadue di esse sono accusate di concorso nel sequestro. Renato Farina (accusato di aver organizzato una falsa intervista con i magistrati con il solo scopo di raccogliere informazioni sull'indagine) e i funzionari del Sismi, Pio Pompa e Luciano Seno, devono rispondere invece di favoreggiamento.

Il 16 febbraio 2007, si è dichiarato colpevole del reato di favoreggiamento nell'ambito dell'inchiesta sul rapimento dell'ex imam di Milano, Abu Omar, patteggiando la pena di sei mesi di reclusione (commutata in una multa di 6.800 euro).

Farina ha riconosciuto i fatti sostenendo di aver agito in nome dell'articolo 52 della Costituzione (Difendere la Patria è sacro dovere del cittadino). Ha ammesso di aver ricevuto denaro non come salario ma per rimborsi non per se stesso e utili alla liberazione di ostaggi italiani in Iraq.

Radiazione dall'Ordine dei Giornalisti

Farina è stato radiato dall'Ordine dei Giornalisti il 29 marzo 2007, dopo avere ammesso di aver collaborato, al tempo in cui era vicedirettore di Libero, con i Servizi segreti italiani fornendo informazioni e pubblicando notizie in cambio di denaro. La legge numero 801 del 1977 fa infatti divieto ai giornalisti professionisti di intrattenere rapporti con i Servizi Segreti. La richiesta era stata avanzata dal Procuratore generale della Repubblica di Milano.

A partire dal 30 marzo 2007, Farina continua a collaborare nelle vesti di opinionista per Libero. Il direttore del quotidiano, Vittorio Feltri, ha specificato che Farina avrebbe continuato a scrivere "per noi in base alla Costituzione che consente fino a ora la libera espressione del pensiero".

martedì 14 giugno 2011 - di Stop Censura

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